La respirazione ci accompagna tutto il giorno, per tutta la nostra vita, anche quando non ci pensiamo, anche quando siamo concentrati su milioni di cose diverse allo stesso momento.
Noi respiriamo sempre. Sembrerà banale da sottolineare, ma non è così.
La maggior parte di noi, non è consapevole di respirare.
Sa che succede, perché è normale che avvenga, è ovvio, se no come faremo a sopravvivere?
Esatto, sopravvivere.
Soffermiamoci un momento su questa parola.
vivere? Ci basta davvero sopravvivere? O forse preferiremmo vivere?
Quando una persona è sotto stress tende a respirare molto velocemente, inspirando pochissima aria, ed espirandone ancora meno.
Viviamo in una costante apnea, e tutto questo non fa che alimentare il nostro stress, cerare tensioni muscolari, bloccare funzioni fisiologiche importanti, e farci sentire perennemente stanchi, senza energie, e con troppi pensieri per la testa.
COSA SUCCEDE AL NOSTRO CORPO?
Quando siamo in una situazione di stress o ansia molto forte, ci viene continuamente detto di “fare un respiro profondo”.
Quante volte abbiamo ascoltato questo consiglio? Quante volte abbiamo continuato a respirare profondamente anche dopo quel “primo” respiro profondo?
Forse poche volte.
Magari ci hai provato, e come risultato ti sei sentito subito più calmo e rilassato pur non avendo risolto quel determinato problema o quella situazione di ansia.
Questo avviene perché, è proprio il respiro a regolare le reazioni del nostro corpo.
Quando la respirazione è corta e veloce, lo sono anche i PENSIERI (ci concentriamo per pochissimo tempo su una sola questione e poi cambiamo subito a quella successiva, sommando ogni nostro pensiero), lo sono i MUSCOLI (portandosi in continua tensione e provocando atteggiamenti posturali sbagliati con conseguenti infiammazioni), lo sono gli ORGANI INTERNI nel loro funzionamento (non avendo modo di svolgere appieno il proprio lavoro, ci provocano blocchi alla digestione, all’intestino, accumulando gas nello stomaco e nella pancia, provocandoci quindi gonfiore, soprattutto addominale)
Quindi, alla luce di queste informazioni, puoi immaginare quanto la respirazione giochi un ruolo fondamentale per il nostro benessere.
COSA SUCCEDE ALLA NOSTRA ENERGIA?
Per rendere semplice il concetto, possiamo dire che, quando INSPIRIAMO ci carichiamo di ossigeno (motore dell’organismo, energia positiva), quando ESPIRIAMO eliminiamo l’anidride carbonica (scarti dell’organismo, energia negativa).
Dovremmo imparare a respirare alla stessa intensità nei due momenti, inspirando ed espirando per la stessa durata, in questo modo manteniamo mente e corpo in costante equilibrio nonostante i problemi da affrontare quotidianamente.
Mantenendo questo stato, riusciremo a ragionare con mente lucida e agire con un corpo reattivo.
Se osserviamo le persone che stanno soffrendo di qualche malattia (che sia semplice influenza o un’infiammazione muscolare, o depressione), noteremo che sarà inconsapevolmente portata ad espirare molto di più, limitando l’inspirazione.
Non a caso quando ci si sente giù di morale, si tende a fare lunghi sospiri, sintomo di rassegnazione.
Al contrario, una persona entusiasta, tenderà ad inspirare trattenendo il fiato per l’emozione, limitando l’espirazione.
In entrambi i casi, non c’è equilibrio, e anche la troppa eccitazione porterà ad una perdita di controllo, perché staremo inspirando aria, senza eliminare nessuno scarto, e così facendo, il nostro corpo ne soffrirà inevitabilmente.
Quindi, che fare?
Una persona malata, ha necessità di ottenere energia nuova per guarire, quindi dovrà tentare di concentrarsi sull’inspirazione (che tendere a trascurare), ed eliminare l’energia negativa attraverso l’espirazione.
Nel caso di una persona eccessivamente felice, per non incorrere nella perdita improvvisa di energia che potrebbe avvenire subito dopo, dovrebbe ricordarsi di espirare alla intensità dell’inspirazione.
Lo scopo della respirazione è quello di mantenerci equilibrati nel caos della nostra vita.
Ogni volta che affrontiamo una situazione destabilizzante, ricordiamoci di RESPIRARE.
Ritroviamo il nostro centro, una persona centrata in sé stessa, non potrà mai fare scelte sbagliate o avventate, perché sarà consapevole di ciò che sta succedendo, e quando siamo consapevoli invece di sopravvivere, stiamo vivendo.
In questo stato, fisico e mentale, ogni cosa avviene come è giusto che sia, ogni nostra scelta, ogni avvenimento della nostra vita, sarà lineare e giusto per la situazione che stiamo vivendo. Eviteremo di sovraccaricare la mente e ridurremo le tensioni muscolari e le malattie.
PASSIAMO ALL’AZIONE!
Ecco qualche semplice esercizio per allenare una corretta respirazione e migliorare, giorno dopo giorno, la qualità della nostra vita.
UN BUON RISVEGLIO:
Appena sveglio, prima ancora di alzarti dal letto, fai un respiro profondo, riempiti i polmoni di energia nuova e preparati ad affrontare la giornata.
Mentre fai colazione, goditi la tua colazione, respira tra un sorso e l’altro del caffè latte, visualizza l’aria che entra nel tuo corpo, risvegliando ogni cellula e preparandoti a quello che verrà!
AFFRONTARE UNA SITUAZIONE INTENSA:
Quando stai affrontando un momento intenso, che sia un lavoro difficile da sbrigare, una situazione che ti provoca ansia o al contrario eccessiva eccitazione, rallenta.
Rallenta la respirazione provando a contare fino a 4 per inspirare, e fino a 4 per espirare. Continua così finché i pensieri non si saranno calmati, il cuore non avrà rallentato il battito e ti sentirai più rilassato e lucido mentalmente.
REALIZZARE UN OBIETTIVO:
Focalizza nella tua mente un obiettivo che vuoi raggiungere, mettiti in una posizione comoda, se puoi chiudi gli occhi, ed inizia a respirare lentamente:
Conta fino a 4 per inspirare iniziando a visualizzare il tuo obiettivo.
Trattieni il fiato per altri 4 focalizzandoti intensamente sull’immagine che hai davanti e percependo le sensazioni che essa provoca al tuo corpo e alla tua mente.
Espira rialsciando l’aria contando nuovamente fino a 4, immaginando di lasciare che l’obiettivo si realizzi.
FACILITARE IL SONNO:
Preparandoti ad andare a dormire, sdraiato nel letto con il corpo a riposo, prolunga la respirazione contando fino a 6 per inspirare e fino a 6 per espirare. Lascia ad ogni espirazione, che le tensioni presenti nel tuo corpo si distendano e ti abbandonino.
Continua per tutto i tempo necessario ad accompagnarti nel sonno.
Il respiro è letteralmente VITA, e per renderla migliore dobbiamo partire proprio da qui!