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LA BELLEZZA NEL 2018: LA TRAPPOLA DELLA "PERFEZIONE"?


Ho deciso di scrivere questo post basandomi sul sondaggio che ho fatto sulle storie di Instagram qualche giorno fa. Vi avevo chiesto di scegliere l'argomento, e attraverso i vostri direct ho individuato il tema.

Come l'ho scelto? Basandomi sul focus delle vostre risposte. Ho ricevuto tante richieste diverse, ma con un unico scopo, quello di vedersi più belle/belli.

E allora mi sono chiesta... cosa significa essere belli nel 2018?

La risposta che è sorta spontanea è stata: voler assomigliare a qualcuno, avvicinarsi a un idolo, a una persona famosa, a qualcuno che si stima e si ammira. Insomma, voler essere belli in questa epoca significa voler essere qualcun altro!

A questo ragionamento mi sono fermata. Quanto meccanismo malato esiste dietro a una visione come questa? Siamo talmente diversi l'uno dall'altro, che pensare di voler essere tutti uguali porta inevitabilmente ad ammalarci mentalmente e fisicamente, a frustrarci, bloccarci nel raggiungimento di un obiettivo, e soprattutto nella ricerca del nostro equilibrio. 

Lo stress arriva da questa ricerca continua di una perfezione fittizia che non ci appartiene, non è un canone che corrisponde al nostro, ma a quello di qualcun altro, a quello che i media ci vogliono far credere. Lo so, sembrano discorsi impostati, scontati, già sentiti, ma se ci fermiamo ad analizzare la questione ci rendiamo conto di essere tutti vittime di questo sistema.

Siamo prigionieri di canoni che non ci rispecchiano, ma paradossalmente, proclamiamo tutta la vita un'apparente voglia di essere pienamente noi stessi. Partiamo da questo punto, per poter trovare il nostro equilibrio, la nostra strada, realizzarci pienamente, dobbiamo trovare NOI STESSI, non altre persone, ma semplicemente noi. Questi "noi stessi", sono nascosti dietro a frasi come queste:

- Sono troppo bassa/o

- I miei capelli sono troppo ricci

- Ho l'ossatura grossa (non mi pronuncio su questo luogo comune...)

- Ho le gambe grosse

- Ho al pancia gonfia

- Voglio dimagrire

- Ecc. ecc. ecc.

La lista potrebbe essere infinita, ed è infinita per tutti, perché nessuno di noi si piace esattamente così com'è. Ci saranno sempre difetti che vorremmo cambiare, e ripeto, esistono per TUTTI.

Bene, ora, ci sono frasi che non si possono cambiare, come ad esempio l'altezza o i capelli, quella è natura, siamo fatti così, e cercare per forza di essere diversi da come siamo sarà sempre una frustrazione. Altre frasi invece possono cambiare, ma solo se le riportiamo a noi stessi, non a un modello che vogliamo raggiungere.

Vediamo quali sono gli step principali per imparare a connetterci con chi siamo realmente.

1) PARTIAMO DA CHI SIAMO VERAMENTE

Esempio: "voglio diventare come Belen"

Ok, dunque.....da dove partiamo?

Magari mancano almeno 10 cm di altezza, lei è argentina con una corporatura diversa, tu sei italiana, lei fa la modella, tu la segretaria, i suoi obiettivi di vita saranno diversi dai tuoi, il suo metabolismo sarà diverso dal tuo, il tempo e i soldi che lei dedicherà alla cura del corpo saranno più di quanto tu ne abbia a disposizione anche solo per pranzare, e frustrarti per questioni di questo tipo non ti porterà da NESSUNA parte.

Devi imparare a conoscere la TUA natura, il tuo corpo, la tua mente, i tuoi punti deboli e quelli di forza.

Altrimenti? Altrimenti sprecherai tempo. 

Quello che bisogna imparare a capire è che, una Belen per esempio, se dovesse ingrassare farebbe crollare la sua carriera. Una Belen (come qualsiasi altra donna di spettacolo che tanto ammiriamo) deve per forza mantenere quel corpo, e sicuramente mangerà, si allenerà, spenderà in un certo modo i suoi soldi, avrai uno stile di vita mirato a mantenere la sua immagine così com'è.

Quindi torniamo a te.

Quali sono i tuoi obiettivi? sei disposto a vivere solo per la tua immagine?

No (rispondo io, a meno che tu non sia una modella o un modello o un personaggio pubblico che vive per questo, e in ogni caso, sarebbe malsano), perché hai altro nella vita, hai un altro lavoro, altri obiettivi, quindi il tuo "metterti in forma" sarà finalizzato ad avvicinarti alla VERSIONE MIGLIORE DI TE STESSO, non a Belen. 

La nostra personale perfezione dipende da una marea di fattori, dipende dal nostro amore o non amore per il cibo, da ciò che facciamo quotidianamente, il nostro lavoro, la nostra attività fisica, i nostri impegni, la nostra cerchia di amicizie, insomma....il nostro stile di vita.

Quindi, diventiamo realisti e identifichiamoci per chi siamo veramente, perché essere esteticamente "perfetti" deve essere relativo a ciò che vogliamo nella nostra vita, a ciò che viviamo ogni giorno.

Essere perfetti significa essere "funzionali" alla nostra quotidianità.

Riconduciamo l'immagine di perfezione alla nostra “personale” perfezione, e improvvisamente, come meravigliosa conseguenza, cominceremo smettere di vederci così imperfetti.

2) FAI QUELLO CHE PUOI, CON QUELLO CHE HAI, DOVE SEI

Questa frase me la sono anche tatuata.

E' un mantra che mi ripeto da sempre per ricordarmi che sono un ESSERE UMANO. Mi ricorda che per l'impossibile immediato ancora non siamo stati attrezzati, ma passo dopo passo, facendo il POSSIBILE, raggiungiamo improvvisamente ciò che prima reputavamo IMPOSSIBILE.

Quindi, se non puoi andare in palestra tutti i giorni, ai dolci non riesci a rinunciare, vorresti iniziare Yoga perché sai che ti farebbe bene, ma non riesci proprio a trovare il tempo per concentrarti su te stesso, allora.....fermati. E' tutta una questione di PRIORITA'.

Fai una lista di ciò che PUOI realmente e onestamente fare per raggiungere i tuoi obiettivi adesso, non domani, e partendo da qui, usa i MEZZI CHE HAI, per agire esattamente nella SITUAZIONE IN CUI SEI.

Partendo da qui potresti scoprire che: forse non puoi andare in palestra ogni giorno, ma due volte a settimana ce la puoi fare, forse non puoi rinunciare ai dolci completamente, ma forse la sera dopo cena puoi provare a farne a meno, forse non riesci a frequentare un corso di yoga con costanza, ma una volta alla settimana potresti decidere di fissartelo come appuntamento. 

E così, un passo alla volta, piano piano, l'impossibile diventerà possibile.

Detto ciò, guardati allo specchio, guardati negli occhi, e ricomincia da qui.

Inizia da dove sei, con quello che hai, e fai ogni giorno, tutto quello che puoi per far uscire la versione migliore di te stesso....la tua vera, onesta, reale PERFEZIONE.

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