Settembre è alle porte, e sappiamo bene che con l'inizio di questo mese scatta la modalità "Buoni Propositi".
Come a Gennaio, ci troviamo a volerci impegnare per diventare migliori di come siamo, magari più magri, più tonici, più preparati, più attivi, più sereni, meno stressati.
E beh, diciamocelo, siamo bravissimi a parlare a noi stessi, ma poi nella pratica...eh quella è tutta un'altra storia.
Una delle cose più difficili al mondo, è quella di inserire delle nuove sane abitudini nella nostra vita. Quello che facciamo ogni giorno, avviene in maniera automatica, ed è il risultato di ciò che per mesi o anni abbiamo ripetuto costantemente.
Stiamo parlando di quello che molto spesso sta in cima alla lista dei buoni propositi di inizio anno: mi allenerò costantemente, mangerò più sano, troverò più tempo per me stesso, risparmierò più soldi, mi curerò di più…ecc ecc.
Bene, ora prendiamo la nostra lista di Gennaio: ognuno di noi ne ha una, che sia scritta su un’agenda o un foglio di carta o che sia anche solo mentale, prendiamola, e analizziamola.
Quanti di questi punti siamo riusciti a realizzare?
Molti? Bene, allora sei sicuramente già sulla buona strada, probabilmente stai leggendo questo post per avere conferma a ciò che già normalmente sostieni, o ritrovare qualche tuo comportamento in queste righe per sentirti sollevato.
Se invece la risposta è…nessuno, allora continua a leggere, e andiamo a scoprire come mettere in atto una buona strategia per raggiungere quei famosi obiettivi.
1) NON AVERE FRETTA
Si dice che per cambiare un’abitudine in modo definitivo o quasi, servano circa 30 giorni, quindi, pensare di cambiare in una settimana è un’autentica follia. Dobbiamo innanzitutto imparare a darci i giusti tempi. Siamo in un’epoca in cui vogliamo tutto e subito, siamo abituati alla velocità, ci spazientiamo facilmente, il traffico ci innervosisce, corriamo da una parte all’altra della città tutto il giorno e teniamo la mente focalizzata su troppe cose allo stesso momento.
Iniziamo a rallentare….
Quante volte inizio una seduta di personal con un cliente e mi sento subito chiedere “Ma tra un mese o due vedrò già il mio corpo trasformato vero?”.
Let’s breathe……
No caro amico, non vedrai niente in un paio di mesi, non bastano un paio di mesi per vedere risultati, ma bastano per innescare delle sane abitudini e una routine benefica mirata a raggiungere nel tempo i risultati desiderati.
In uno o due mesi crei un processo, che NEL TEMPO, porterà al cambiamento vero e proprio.
Vi parlo io poi, che sono l’anti pazienza con me stessa, diciamo che ho talmente tanta pazienza con le persone da non averne per me. Quindi, non fatevi ingannare dal lavoro che faccio, quando si parla degli altri siamo tutti bravi, è con noi stessi che facciamo fatica, siamo umani, è per tutti così. Ma vi posso assicurare che, con il passare degli anni, la mia vita è cambiata completamente, le mie abitudini si sono trasformate, e il mio corpo di conseguenza. Non ho visto i cambiamenti in un mese, ma li ho visti sommando quei mesi, uno dopo l’altro.
2) SCEGLI DI CAMBIARE UNA SOLA ABITUDINE AL MESE
Ok, ammettilo, quando scegli di cambiare, vuoi farlo in grande. Magari non ti basterà dire, “Da oggi andrò in palestra in modo regolare!”, ma ti dirai “Da oggi mi allenerò tutti i giorni 2 ore al giorno, diventerò vegano, risparmierò 1000 euro al mese, e così mi farò un viaggio a fine anno ai tropici con un fisico da paura e un sacco di soldi!!”.
Ok, non starai esagerando?
Non per tutti è così sia chiaro, ma molto spesso vogliamo appunto, esagerare. Vogliamo un cambiamento radicale dimenticandoci che, per tutta la nostra vita, abbiamo vissuto in un determinato modo: buttandoci sul divano ogni volta che tornavamo da lavoro, alzandoci alle due del pomeriggio la domenica mattina, spendendo tutti i nostri soldi in cene fuori a base di fiorentina, e facendo le vacanze sempre nel solito posto a 100 km da casa solo perché non potevamo permetterci altro. Ecco, partendo quindi da questa routine, come pensi sia possibile rispettare tutti quei propositi?
La prima regola è questa, scegli un obiettivo, uno solo, UNA SOLA ABITUDINE DA CAMBIARE.
3) RENDI QUELL’ABITUDINE PIU’ SEMPLICE POSSIBILE
Non scegliere qualcosa di irraggiungibile. Sempre prendendo l’esempio della palestra, non importi di allenarti tutti i giorni se non sei mai andato in palestra in vita tua, parti con qualcosa di accessibile, decidi di andare una volta a settimana, e magari prova ogni volta un’attività diversa finché non trovi quella che fa per te.
Una volta trovata, mantienila per due volte a settimana, e così via, aumentando di mese in mese il livello di difficoltà.
Vai per gradi, non pretendere troppo da te stesso, la tartaruga passo dopo passo, è andata più lontana della lepre!
4) ASSOCIA L’ABITUDINE NUOVA A UNA VECCHIA CHE FA GIA’ PARTE DELLA TUA ROUTINE
In altre parole, se decidi di iniziare a meditare ogni mattina, cerca di farlo dopo un’azione quotidiana che fai sempre, per esempio dopo esserti lavato i denti, o dopo aver fatto il letto. Trova il modo di inserirla immediatamente nella tua routine quotidiana, e non cambiare ne orario ne luogo, cerca di incastrarla nel tetris della tua giornata!
5) DICHIARA AGLI ALTRI LE TUE INTENZIONI
Ultimo consiglio è proprio questo, parlane. Parlare a qualcuno delle proprie intenzioni, le renderà più reali e ci porterà a responsabilizzarci verso noi stessi.
Se parliamo con qualcuno di cambiamenti che volgiamo fare, avremo più persone a cui rendere conto, anche solo per non fare la figuraccia di essere partiti a razzo e poi aver mollato. Un altra cosa che puoi fare, più verso te stesso che verso gli altri, è scrivere i tuoi obiettivi e in seguito i tuoi progressi, come tappe verso la meta finale.
Parlare, scrivere, ammettere a te stesso e agli altri chi vuoi diventare, renderà tutto più consapevole e reale. Spesso ci raccontiamo storie, mentiamo a noi stessi, e ci diciamo di non essere in grado di raggiungere quell’obiettivo, così lasciamo perdere, abbandoniamo in partenza.
Ma una cosa importante che ho imparato, e sto tutt’ora imparando nella vita, è che l’ispirazione non arriva mai a caso. Un impulso arriva solo quando siamo pronti a coglierlo, altrimenti non arriva proprio. Quando una voglia di cambiamento ci coglie alla sprovvista, significa che è qualcosa a cui possiamo aspirare, significa che dobbiamo coglierla e seguire l’istinto, altrimenti se ne andrà, e avrai perso quel treno.
Chi non ascolta se stesso, le proprie intuizioni e i propri desideri, diventa un terreno arido, e su un terreno di questo tipo è molto difficile far crescere fiori e frutti.
Ascoltati, e quando senti che potresti essere più di quello che sei ora, fidati.
Delle persone è difficile fidarsi, ma se impari a fidarti di te stesso, arriverai lontano.